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Claude Montana Spring 2003, Paris
- Thread starter brian
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JenniferJones
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beautiful collection
softgrey
flaunt the imperfection
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i really don't think the construction and the fit is up to the usual standards at the designer level...reminds me of what happened this season at jil sander...ill-fitting clothes...
who even owns the company at this point?...
who even owns the company at this point?...
softgrey said:
Claude had to sell out , due to his illness - mental state , after the suicide of his wife - Wallis Franken .
The company was bought by a French businessman who put a new designer to work .
The designer is ( or was ) Stephane Parmentier .
http://www.firstview.com/alldesigners/ClaudeMontana.html
If you check Firstview , I don't think that there have been any other collections , certainly not shown on the runway .
The men's line is licensed out to an Italian company , and their have been one or two collections , but shown on a stand at Pitti Uomo .
I really would be grateful to hear if anyone out there knows any more about poor Claude than this .
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Further to the above :-
22 Aprile 2002
Montana: novità per l’uomo, ma non solo
Un modello inverno 2002-2003
A partire dall’estate 2003 la maison Claude Montana affiderà la produzione della linea maschile (suddivisa in proposte in pelle, maglieria e capispalla) a differenti partner italiani, con i quali si stanno finalizzando i contratti. Per la stagione successiva è in progetto la presenza al salone fiorentino Pitti Immagine Uomo. Montana, che è tornato a calcare le passerelle parigine, è soltanto consulente esterno del marchio che porta il suo nome da quando è stato ripreso, nel luglio 2000, da Jean-Jacques Layani, uomo d’affari esterno al mondo della moda. Il finanziatore ha nominato direttrice generale della società Montana Création Béatrice Bongibault, specialista del settore lusso. Vanta infatti un curriculum di tutto rispetto, poiché ha già ricoperto lo stesso incarico da Chanel, Dior, Valentino ed Escada. La creazione è affidata a un ufficio stile interno e da una serie di free-lance sotto la direzione di Laurent Layani, figlio del proprietario della società. Le collezioni realizzate su licenza comprendono il prêt à porter femminile, presentato a Parigi nel marzo scorso e affidato a Multimoda, la seconda linea Montana Blu prodotta da Fiba, le calzature con Franco Paolucci e le borse realizzate da Cip. Sono licenze francesi invece gli occhiali, prodotti da Bourgeois, e i bijoux con APM. Tutti i partner citati si occupano anche della distribuzione, poiché la politica di sell-out è incentrata su boutique multimarca di alto livello.
a.b.
22 Aprile 2002
Montana: novità per l’uomo, ma non solo
Un modello inverno 2002-2003
A partire dall’estate 2003 la maison Claude Montana affiderà la produzione della linea maschile (suddivisa in proposte in pelle, maglieria e capispalla) a differenti partner italiani, con i quali si stanno finalizzando i contratti. Per la stagione successiva è in progetto la presenza al salone fiorentino Pitti Immagine Uomo. Montana, che è tornato a calcare le passerelle parigine, è soltanto consulente esterno del marchio che porta il suo nome da quando è stato ripreso, nel luglio 2000, da Jean-Jacques Layani, uomo d’affari esterno al mondo della moda. Il finanziatore ha nominato direttrice generale della società Montana Création Béatrice Bongibault, specialista del settore lusso. Vanta infatti un curriculum di tutto rispetto, poiché ha già ricoperto lo stesso incarico da Chanel, Dior, Valentino ed Escada. La creazione è affidata a un ufficio stile interno e da una serie di free-lance sotto la direzione di Laurent Layani, figlio del proprietario della società. Le collezioni realizzate su licenza comprendono il prêt à porter femminile, presentato a Parigi nel marzo scorso e affidato a Multimoda, la seconda linea Montana Blu prodotta da Fiba, le calzature con Franco Paolucci e le borse realizzate da Cip. Sono licenze francesi invece gli occhiali, prodotti da Bourgeois, e i bijoux con APM. Tutti i partner citati si occupano anche della distribuzione, poiché la politica di sell-out è incentrata su boutique multimarca di alto livello.
a.b.
The above news story comes from here :-
http://www.fashionmagazine.it/archivionews/pages/find.prl?type=1&Suchen=Suchen&keyword=claude+montana&all=1&laufzeit=0&Bla.x=57&Bla.y=8
http://www.fashionmagazine.it/archivionews/pages/find.prl?type=1&Suchen=Suchen&keyword=claude+montana&all=1&laufzeit=0&Bla.x=57&Bla.y=8
Oh wow. I had never heard of him before but I am in love with this! The weight and sculptural quality of the...sweaters(?) underneath the jackets. it looks like wool or felt or something, maybe felted wool :>. The first few are my favorites.
Thank you brian!
Thank you brian!
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cerfas said:
Unfortunately , this collection is not the work of Claude Montana ( see the other thread on him ) , but the work of Staphane Parmentier . Good , but not a patch on the glory days of Montana in the 80s and 90s .
Thanks for the photos , Brian
